DENTIFRICIO PER BAMBINI: COME SCEGLIERLO?

Come e quale dentifricio scegliere per i bambini? I consigli dello studio dentistico di Milano Pelizzoni

DENTIFRICIO PER BAMBINI: COME SCEGLIERLO?

Spazzolino e dentifricio sono fondamentali per l’igiene orale dei bambini già a partire dalla comparsa del primo dentino.
Molti genitori ci chiedono quale sia il dentifricio migliore da utilizzare per i loro figli, perchè purtroppo le indicazioni non sempre sono chiare.
Il dentifricio non ha una funzione detersiva vera e propria: il biofilm batterico infatti può essere rimosso solo tramite l’azione meccanica di strofinamento dello spazzolino.
Lo scopo del dentifricio è quello di portare all’interno del cavo orale sostanze utili ai nostri denti, come calcio, fosfati e fluoruri.
In particolare il fluoro è il principio attivo più utile per prevenire il rischio di sviluppare le carie.
La differenza tra un dentifricio per adulti e per bambini sta proprio nel quantitativo di queste sostanze ma sopratutto del fluoro, espresso in parti per milione (ppm).
La quantità di fluoro deve essere adeguata all’età, perchè un eccesso nel suo assorbimento può essere controproducente e addirittura provocare una patologia
chiamata fluorosi, condizione patologica dovuta all’assunzione protratta di un quantitativo eccessivo di fluoro.
Le alterazioni determinate dall’eccesso di fluoro sono rappresentate inizialmente da macchie bianche distribuite sulla superficie dello smalto dentale. A lungo andare, se l’eccesso di assunzione di fluoro si potrae, queste macchie possono colorarsi di giallo o di marrone intenso.

 

Ecco come procedere alla scelta del dentifricio in base all’età del vostro bambino:

  • Nei primi mesi di vita non serve dentifricio, ma è fondamentale strofinare delicatamente con una garza umida o con gli appositi ditalini di gomma gengive e mucose.
  • Dalla crescita del primo dentino ai 2/3 anni sì allo spazzolino ed al dentifricio:
    il bambino deve iniziare a prendere confidenza con lo spazzolino, ma saranno sempre mamma e papà a pulire i denti o a rifinire correttamente la pulizia. Da utilizzare una piccolissima quantità di dentifricio ( come un “chicco di riso”) adatto ai bambini (il dosaggio raccomandato è di 1000 ppm di fluoro).
  • Dai 3 anni: il bambino può iniziare a lavarsi i denti da solo con spazzolino e dentifricio, sotto l’occhio vigile di mamma e papà: in questo caso il dentifricio
    deve avere sempre un contenuto di fluoro di 1000 ppm, usabile in una quantità che garantisce il corretto apporto di fluoro per proteggere i denti, ovvero “pea size” ( una pallina grande quanto un pisello)
  • Dai 6 anni in poi: è il momento dell’emancipazione: Il bimbo si può lavare i denti da solo, con un dentifricio contenente ancora più fluoro. Può usare un
    dentifricio per adulti (1400 ppm di fluoro) perché la quantità ingerita involontariamente scende al 30% poichè i riflessi di deglutizione sono già sviluppati.
  • Dopo i 12 anni sarà opportuno implementare con dosaggio di 1450 ppm, ovvero il massimo possibile.

Ricordiamo che lo spazzolino deve essere sostituito con regolarità, almeno una volta al mese e tutte le volte in cui le setole risultano rovinate.

 

Per la scelta della marca del dentifricio vi suggeriamo di prestare attenzione a questi aspetti:

  • Conservanti e coloranti: importante cercare in etichetta gli ingredienti. Un buon dentifricio deve avere al massimo un conservante, meglio se di uso alimentare (sodium benzoate e sorbate), mentre la famiglia dei parabeni ( methylparaben, propylparaben ) non sono di uso alimentare. Non deve essere contenuto nessun colorante (sono indicati con CI e un numero).
  • Gusto: il dentifricio giusto non deve essere confuso con una caramella o qualcosa di buono da mangiare (per i dentifrici dei i nostri bambini spesso le aziende esagerano con dolcificanti e coloranti), ma allo stesso tempo non deve essere una tortura per il palato. Un gusto fruttato va benissimo ma deve comunque dare la sensazione di fresco e pulito e non lasciare il gusto di caramella in bocca.
  • Alla scadenza: il dentifricio si conserva normalmente per 12 mesi dopo l’apertura: meglio non usarlo dopo la scadenza!
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